Rendimax il Conto Deposito di Banca Ifis, Costi e Opinioni

In che cosa consiste Rendimax, il Conto Deposito di Banca Ifis? All’intero d questo periodo generale di crisi economica si sente spesso parlare delle modalità di conto deposito e conto risparmio, tuttavia senza comprenderne sempre le esatte funzionalità e i relativi requisti per la loro sottoscrizione.

Entrambi i sistemi di conti sopra citati consistono in una modalità di risparmio messa a disposizione dei clienti sotto una maggiore responsabilità dai rischi, limitandoli o azzerandoli laddove possibile.

La tutela dei propri risparmi viene garantita dall’organo del FITD (Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi) in riferimento sia ai conti deposito, sia ai conti risparmio nell’eventualità di un fallimento bancario.

Il Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi in questo caso assicura una completa tutela dei fondi di deposito e risparmio per cifre non superiori ai 100 mila euro, motivo per il quale qualsiasi investitore dovrà valutare attentamente la soglia del denaro che intende porre sotto vincolo.

All’interno di questo nuovo articolo ci occuperemo di approfondire tutte le caratteristiche tecniche relative al Rendimax il Conto Deposito di Banca Ifis, soffermandoci in particolar modo sulle sue funzionalità, i vincoli posti dall’istituto bancario e i relativi rischi.

Rendimax il Conto Deposito di Banca Ifis: di che cosa si tratta nello specifico?

Il Rendimax il Conto Deposito di Banca Ifis consente in un conto deposito di risparmio della Banca Ifis S.p.A, attraverso il quale il cliente deciderà di depositare una somma di denaro in giacenza di risparmio, restituita successivamente dall’ente bancario stesso.

Il conto deposito di risparmio della Banca Ifis S.p.A prevede lo scadere di un termine entro il quale si potrà ritirare la somma di denaro depositata in precedenza, sotto la possibilità di fare richiesta della liquidità anche pre-termine, presentando un regolare preavviso.

La restituzione della somma di denaro sarà integrata dalla maturazione degli interessi, sotto un calcolo eseguito dalla fase di apertura del Rendimax il Conto Deposito di Banca Ifis.

Tale conto deposito si divide in Rendimax vincolato, presentando un tasso di interessi più alto, all’interno del quale decidere di versare modeste somme di denaro sotto scadenze predeterminate. Nel caso del conto deposito Rendimax vincolato il cliente non potrà procedere alla richiesta di restituzione della somma sino al momento dello scadere del termine pattuito in fase contrattuale.

I vincoli sulle somme di risparmio prevedono la possibilità di optare per periodi oscillanti da tre a cinque anni, mentre per ogni anno è prevista una diversa retribuzione di interessi. Ogni tre anni l’ammontare degli stessi si attesteranno intorno al 2.15%; ogni quattro anni al 2.30%; ogni cinque anni al 2.60%.

Il conto deposito Rendimax vincolato prevede una somma minima pari ad almeno 1000 euro per accedere al vincolo dei propri risparmi. Volendo accedere ad un’eventuale prelievo della somma vincolata si potrà sottoscrivere il  vincolo definito “Top”, prevedente diversi interessi a seconda delle mensilità maturate.

Altra possibilità di sottoscrizione è determinata dal conto Rendimax Libero sotto un tasso di interessi generalmente più bassi rispetto al precedente, all’incirca erogati in forma del 0.75% ogni anno con accredito ogni trimestre.

Il conto Rendimax Like invece si dimostra essere la versione più “social” il quale prevede la possibilità di richiedere una restituzione anticipata della somma posta a deposito sotto la prenotazione del denaro, in seguito a 33 giorni per l’accredito. I costi del conto Rendimax ammontano al 26% riferendosi all’imposta di bollo.