Pietre Preziose: cosa Sono, Caratteristiche, Nomi ed Elenco delle Principali Pietre Preziose

Le pietre preziose vengono spesso associate non soltanto al mercato dei gioielli ma anche al relativo mondo degli investimenti finanziari. Tale settore viene denominato gemmologia, integrando tutte le diverse pietre preziose attualmente disponibili all’acquisto e all’investimento.

Le pietre preziose vengono comunemente chiamate gemme, caratterizzate da un insieme di materiali naturali date soprattutto dalla presenza dei minerali, distinguibili per lucentezza, colorazione, rarità, trasparenza e dall’alto valore economico posseduto. A seconda dei diversi tagli le pietre preziose vengono suddivise anche in purezza, incrementandone il valore originario e quello relativo agli investimenti stessi.

Il valore delle pietre preziose si dimostra in grado di raggiungere veri e propri prezzi orbitanti in correlazione alla minima parte di cristalli presenti in natura trasformabili a tutti gli effetti nelle gemme finali.

Tali pietre preziose risultano particolarmente amate e ambite all’interno del mercato dei gioielli e del mercato degli investimenti finanziari. Ma quali sono le loro caratteristiche e le esatte denominazioni?

Attraverso questo nuovo articolo ci occuperemo di approfondire tutte le caratteristiche delle pietre preziose naturali, soffermandoci in particolar modo sulle rarità, la tipologia di taglio, la brillantezza, la colorazione, lo stato della purezza e rarità, nonché sulle differenti denominazioni.

Pietre preziose: tutto quello che occorre sapere

Prima di spingersi all’interno del mercato delle pietre preziose, dall’alto valore economico, si dovranno conoscere tutte le nozioni necessarie al fine di saper valutare e identificare l’investimento migliore rapportato al proprio capitale.

A distinzione delle pietre preziose si trovano soprattutto le gemme colorate in particolar modo i diamanti, lo smeraldo, il rubino e lo zaffiro. La pietra colorata più rara di tutte è rappresentata dal diamante rosso, correlata direttamente alla rarità di reperibilità di tale pietre sul mercato. In virtù della rarità dei diamanti rosse non si è mai riscontrato un quantitativo superiore al mezzo carato.

Alta pietra preziosa particolarmente rara la grandidierite sotto un costo economico pari a 30 mila euro a carato, originaria soprattutto dei territori del Madagascar e dello Sri Lanka. Di valore leggermente inferiore il diamante grezzo, sotto un costo fissato a circa 15 mila euro a carato.

Di colorazione rossa semitrasparente il rubino, una delle pietre più apprezzate dalle popolazioni indiane, dal valore di circa 15 mila euro a carato. Pietra camaleontica in grado di assumere diverse sfumature di colore a secondo della luce l’alessandrite, mentre lo smeraldo di colore tipicamente verde viene valutato in circa 8 mila euro a carato.

La gemma padparadscha viene valutata a 30 mila euro ogni carato, non più reperibile in natura. Lo zaffiro, pietra preziosa di colorazione blu-azzurra si caratterizza in diversi effetti ottici, assumendo simboli di pace, spiritualità e purezza, originata dall’ossido di d’alluminio originaria del Corindone, di colorazione giallo-rosato.

La musgravite invece trae origine dai monti Musgrave, presentandosi sotto una colorazione grigia-verde, tipica dell’Australia. Il suo prezzo di mercato è valutato in circa 6 mila dollari al carato. La gemma puodretteite invece trae la propria denominazione dalla Famiglia Poudrette, proprietaria delle miniere dove furono estratti i primi esemplari preziosi. All’interno del mercato il suo valore economico si attesta intorno ai 5 mila dollari a carato.