Cosa fare in caso di smarrimento del libretto di risparmio

Quali sono le procedure da seguire in presenza dello smarrimento del libretto di risparmio? Tale strumento finanziario si renderà indispensabile al momento della sottoscrizione ad un nuovo conto di risparmio, utilizzato esclusivamente dal diretto intestatario.

Smarrire il proprio libretto, trattandosi di uno strumento personale contente dati bancari, dovrà prevedere una serie di reazioni immediate da parte dell’intestatario al fine di evitare spiacevoli conseguenze.

Attraverso questo nuovo articolo ci occuperemo di approfondire tutte le caratteristiche del libretto di risparmio, soffermandoci in particolar modo sull’eventualità di un suo smarrimento, proponendo una guida semplice ed efficace per intervenire prontamente al suo blocco.

Cosa fare in caso di smarrimento del Libretto di Risparmio: guida dettagliata da seguire

Il libretto di risparmio, denominato anche in forma abbreviata LDR o deposito a risparmio DR, viene rilasciato dagli istituti bancari in seguito all’apertura di un conto deposito a risparmio, riportante al suo interno tutte le diverse operazioni effettuate dall’intestatario relative ai movimenti, ossia prelievi, versamenti, transazioni, ecc.

Rapportato al conto corrente tradizionale il libretto di risparmio presenta un’operatività limitata, mentre a seconda dei diversi istituti bancari e dei servizi offerti, si potranno integrare al suo interno accrediti pensionistici e il rilascio di una carta di debito.

Il libretto di risparmio si presenta inoltre sicuro dal punto di vista dei prelievi e degli eventuali saldi in negativo in quanto, per nessuna ragione, risulta possibile prelevare dallo stesso una somma di denaro superiore a quella depositata.

In presenza dello smarrimento del libretto di risparmio si dovrà innanzitutto cercare di mantenere la calma necessaria ad attivare tutte le procedure del caso da seguire. Si potrà quindi chiamare il proprio istituto bancario o postale, appurando di non averlo dimenticato presso la stessa filiale.

A questo punto, accertato in ogni modo lo smarrimento, ci si dovrà recare presso la sede fisica dove si sono avviate le procedure per l’apertura del conto di risparmio per presentare una regolare denuncia. All’interno della stessa dovranno essere riportati alcuni dati specifici quali la somma del denaro depositata al suo interno e il numero identificativo del libretto stesso.

Entro i quindici giorni successivi dalla denuncia di smarrimento si dovrà inviare una comunicazione anche al presidente del tribunale a capo della propria filiale postale o bancaria, tramite la procedura del ricorso, allegando una copia della denuncia precedente compresa una marca da bollo di 27 euro e il contributo unificato pari al costo di 77 euro.

Infine si dovranno aggiungere anche le relative fotocopie a identificazione dei dati personali, quali carta di identità e relativo codice fiscale. Successivamente all’identificazione di tutti i dati consegnati si potrà ottenere l’autorizzazione presso la propria filiale per il rilascio di un duplicato del proprio libretto di risparmio.

Al momento del rilascio effettivo del nuovo libretto di risparmio si renderà fondamentale optare per un luogo di conservazione sicuro, al fine di escludere ulteriori smarrimenti e i costi relativi per le procedure burocratiche annesse.

Un altro consiglio prezioso risulta quello di provvedere alle fotocopie delle relative operazioni riportate sul libretto, in modo tale da poter tenere la propria situazione finanziaria sempre sotto controllo.