730 Precompilato, istruzioni su come funziona

Come funziona il 730 Precompilato? Il Modello 730 consiste in un modulo fiscale che deve essere compilato annualmente in riferimento alla dichiarazione dei redditi da parte dei soggetti in presenza di determinate forme di reddito quali: redditi di lavoro dipendente; redditi dei terreni e dei fabbricati; redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente; redditi di capitale; redditi di lavoro autonomo per i quali non è richiesta la Partita Iva; redditi assoggettabili a tassazione separata e altre tipologie.

Uno dei vantaggi alla base del modulo del 730 risulta quello di non dover procedere ad alcun conteggio di calcolo, limitandosi a compilare solamente i campi richiesti per legge, compresi gli eventuali famigliari a carico. Di qualsiasi calcolo complessivo si occuperà difatti il Fisco, semplificando l’intera operazione.

Dal 15 aprile 2015, l’Agenzia delle Entrate, ha messo a disposizione un modello precompilato al fine di semplificare ulteriormente i campi obbligatori da rapportare al modello 730 a disposizione dei titolari di redditi di lavoro dipendente e assimilati.

Attraverso questo nuovo articolo ci occuperemo di approfondire tutte le caratteristiche relative al 730 Precompilato, soffermandoci in particolar modo sulla sua reperibilità, le linee guida da seguire e la corretta presentazione dello stesso.

730 Precompilato: a chi si Riferisce e cosa Contiene

Il modello 730 Precompilato si riferisce ai lavoratori dipendenti e i pensionati in possesso della Certificazione Unica sotto le presentazioni del modello Unico Persone fisiche, o i quadri RM, RT e RW del modello Unico Persone fisiche.

Al suo interno il modello 730 Precompilato contiene tutte le informazioni relative alle certificazioni dei sostituti di imposta nei confronti dei lavoratori dipendenti e pensionati, compresi gli eventuali compensi derivati dal lavoro occasionale autonomo.

All’interno del 730 Precompilato si dovranno riportare tutte le informazioni inerenti all’Anagrafe Tributaria, comprese le eventuali spese per la ristrutturazione edilizia di risparmio energetico, i dati relativi al versamento del modello F24, ai contratti di locazione riferiti all’anno precedente alla dichiarazione, gli atti di compravendita immobiliare.

All’interno del nuovo modello 730 sono state aggiunte anche alcune novità a riguardo di altri soggetti a riguardo degli oneri detraibili e deducibili come nel caso dei mutui, dei contributi previdenziali, dei premi assicurativi.

730 Precompilato: come vi si Accede?

Come accedere al modello 730 Precompilato? Tale documentazione potrà essere scaricata direttamente dal portale online del Fisco, nell’apposita area messa a disposizione dall’Agenzia delle Entrate, dopo registrazione e conferma del codice PIN.

All’interno del sito sarà possibile visionare il modello 730 precompilato, il calcolo della liquidazione in riferimento alle somme trattenute in busta paga, il modello 730-3 con il dettaglio dei risultati della liquidazione, un prospetto sintetico sulle spese e sui redditi del 730.

Il 730 Precompilato dovrà essere sottoscritto direttamente online, andando a compilare tutti i dati richiesti compreso il versamento dell’8, del 5 e del 2 per mille dell’aliquota Irpef. In alternativa il documento potrà anche essere presentato al proprio sostituto d’imposta, nonché al Caf-dipendenti o nelle mani di un professionista abilitato, entro la data di scadenza annua posta al 7 luglio.

All’interno delle sezioni da compilare si dovranno riportare i dati anagrafici; i dati presenti nel Cud; la detrazioni per familiari a carico; gli eventuali contributi pagati per collaboratori domestici; gli interessi passivi per i mutui della prima casa.